Una
delle zone della bergamasca più conosciute in Italia e all'estero è
certamente la Valcalepio; nota per la presenza di numerosi vigneti in
cui si produce l'omonimo vino DOC, è un'area dedicata alla viticultura
da duemila anni. Con un'altitudine che varia da 150 mt a 1220mt, è può
essere suddivisa in due diverse zone di crescita, ciascuna delle quali
produce vini con differenti caratteristiche: ad est abbiamo infatti
colline con composizione calcareo-marmosa, mentre nel nord ovest si
parla di terreno scisto-argilloso.
I
tre vini DOC prodotti sono: Valcalepio Rosso, Valcalepio Bianco e
Moscato di Scanzo; il primo è prodotto da un blend di Cabernet Sauvignon
e Merlot (dove il Cabernet fa la parte del leone, tra il 25% ed il 60%
nella composizione finale), mentre il Valcalepio Bianco si forma dalla
sapiente miscela di Pinot Bianco e Chardonnay, che insieme devono
arrivare almeno al 50% del prodotto finito.
Il
Valcalepio è il simbolo della rinascita dell'enologia bergamasca: dopo
periodi di alti e bassi, a partire dagli anni 70 in poi infatti si sono
poste le basi per riportare all'apice il vino del Colleoni, inizialmente
grazie alla Cantina Sociale Bergamasca che ha iniziato un buon numero
di vinificazioni sperimentali, con vitigni autoctoni e vitigni
miglioratori, i quali hanno portato alla creazione di questa tipologia
DOC (1976); poi le tante piccole realtà produttive che si stavano
affermando sui mercati regionali, sono state riunite dal Consorzio
Tutela Valcalepio che è servito anche ampliare gli orizzonti degli
operatori vitivinicoli bergamaschi: attraverso corsi di formazione e di
marketing ad esempio, si sono resi conto che anche una zona piccola
nella produzione può diventare grande nella qualità. Talmente grande che
dobbiamo registrare l'ennesimo exploit dei vini bergamaschi al Concorso
internazionale di Bruxelles, uno dei più importanti al mondo per il
settore vinicolo. Sei vini prodotti in Valcalepio, presentati da cinque
aziende orobiche, hanno meritato la medaglia d'oro o d'argento.
Nel
medagliere orobico si distingue l'azienda «Castello degli Angeli» di
Carobbio perché ha portato a casa due medaglie: una d'oro per il
Valcalepio Rosso Amedeo 2006 Doc e una d'argento per il Valcalepio Rosso
Barbariccia 2007 Doc. Altra medaglia d'oro è stata meritata
dall'azienda Cattaneo Pierangelo con il Valcalepio Rosso Il Grena 2008
Doc.
Medaglie
d'argento sono andate a: azienda Caminella di Cenate Sotto per il vino
Bergamasca Rosso Luna Rossa 2009 Igt; Cantina Sociale Bergamasca di San
Paolo d'Argon con Terre del Colleoni Schiava 2012 Doc; Villa Domizia -
4R srl di Torre de' Roveri con Valcalepio Rosso Riserva Gaudes 2007 Doc.
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